MUSEO BERSANO DELLE CONTADINERIE E DELLE STAMPE ANTICHE
Al Museo Bersano sono presenti anche bellissimi torchi del '600-'700 a vite centrale discendente. Vi sono anche dei torchi, detti alla genovese, muniti di due grandi viti verticali. La loro maestosa semplicità è simbolo di dedizione al lavoro vignaiolo.
Nell'ombroso e ricco cortile interno del Museo, si aprono le ricostruzioni di cantine antiche, non mancano sorprese, tra le quali una autentica locomotiva a vapore.
Fra gli attrezzi sono presenti anche zappe, secchie, paioli, mortai, setacci, zangole, moschiere in vetro, lanterne e zucche cave per portarci l'acqua.
Le raccolte datano un'epoca più recente rispetto alle Contadinerie: sono degli anni '60 e raccontano quattro secoli di stampe ed etichette rare.
Vi sono etichette di tutti i tipi: dipinte a mano, con caricature, stampate in caratteri estremamente sofisticati.
Tra le rarità: Il Figliol Prodigo di Callot, due stampe dei disegni di Watteau, le caricature francesi di Daumier, Gavarni, Travies, le acquetinte inglesi su pergamena.
fonte comune nizza
MUSEO BERSANO DELLE CONTADINERIE E DELLE STAMPE ANTICHE
Informazioni article by:NETWORK PORTALI, Pisa