PALAZZO REALE DI MILANO CENNI STORICI
Dalle origini al Cinquecento
Il Campanile della Chiesa di San Gottardo in Corte, unico elemento sopravvissuto riconducibile all'antico stile gotico del palazzo medioevale
Legato a filo doppio con la storia della città, il palazzo reale ha origini antiche. Nasce con il nome di Palazzo del Broletto Vecchio ed è sede del governo della città durante il periodo dei comuni nel basso medioevo.
Il palazzo diviene centro politico durante le signorie delle casate Torriani, Visconti e Sforza, assumendo il ruolo di Palazzo Ducale, cioè sede del Ducato di Milano.[1] Successivamente alla costruzione del duomo, avvenne un importante intervento di ristrutturazione, sotto il governo di Francesco Sforza.
Nella seconda metà del diciottesimo secolo, sotto il dominio degli Asburgo, il Palazzo Reale è luogo di fastosa vita di corte e vede importanti artisti ed architetti lavorare a trasformazioni ispirate al barocchetto teresiano.
Nel 1796 Napoleone Bonaparte, ancora generale, giunge a Milano conquistandola ed annettendola idealmente alla Francia con la costituzione della Repubblica Cisalpina. Il Palazzo Regio-Ducale, di conseguenza, prende il nome di Palazzo Nazionale e diviene sede dei principali organi di governo della nuova repubblica, e cioè il comando militare, prima e poi il Direttorio.
Quando gli austro-russi riprenderanno il controllo del milanese nel 1799, il governo francese sarà frettolosamente costretto a vendere gran parte degli arredi del palazzo all'asta oltre a permettere il saccheggio di altre sale da parte della popolazione.
Nel 1859 con l'annessione della Lombardia ai domini piemontesi, il Palazzo Reale diviene sede del nuovo governatorato della città di Milano guidato da Massimo d'Azeglio che vi si insedia il 13 febbraio 1860 per poi lasciare l'incarico quello stesso anno. Con la proclamazione del regno d'Italia nel 1861, il palazzo diviene proprietà diretta della famiglia reale dei Savoia
Il palazzo intero subì gravi danni nella notte del 15 agosto 1943 quando la città venne colpita da un bombardamento inglese.
Oggi
Il Palazzo Reale è un polo culturale nel cuore della città coordinato con altre tre sedi espositive: la Rotonda della Besana, il Palazzo della Ragione e il Palazzo dell'Arengario, sede del Museo del Novecento.
Il palazzo gioca un ruolo importante per quanto riguarda l'arte a Milano, come hanno dimostrato i grandi successi delle mostre degli ultimi anni che hanno spaziato da Monet, Picasso, Piero Manzoni e molti altri nomi noti della pittura e della scultura mondiale. Fondamentale è la mostra inaugurata a Palazzo Reale nel 2009 in occasione del centenario della nascita del futurismo.
Dal novembre 2013, un'ala del palazzo ospita le collezioni del Museo del Duomo di Milano.
fonte wiki
PALAZZO REALE DI MILANO CENNI STORICI
Informazioni article by:NETWORK PORTALI, Pisa