INTRODACQUA

Introdacqua è un comune italiano di 2.053 abitanti della provincia dell'Aquila in Abruzzo

Antica città di origine medioevale, immersa completamente nel verde dei boschi e pinete, habitat naturale di specie faunistiche rare, è uno dei centri della Valle Peligna, poco distante da Sulmona, a 640 m s.l.m.
La sua collocazione tra due corsi d’acqua, tra le valli di S. Antonio e di Contra, ne spiega il toponimo. Il primo insediamento avviene ad opera dei monaci della potente abbazia di S. Clemente a Casàuria, che inviarono i primi coloni in questo luogo per coltivarvi le terre di loro proprietà.
La prima comunità organizzata dipende quindi dalla abbazia di S. Clemente e poi diventa feudo di diverse famiglie nobili, tra cui i D'Aquino, i Conti di Capua, i Marchesi d'Avalos e i Trasmondi.
Il paese, è dominato dai resti di un'antica rocca cintata di origine medievale dove si trova l’antica Torre a pianta quadrata con base poligonale. Nella parte più alta del sito, sul monte Plaia, si conservano resti di mura megalitiche che attestano la presenza di popolazioni italiche.
Nell’abitato: il palazzo Trasmondi e la chiesa parrocchiale della SS. Annunziata che ha un campanile di origine romanica con opere del '500, '600 e '700.
Il castello sorge nel XII sec. con funzioni difensive. Il palazzo Marchesale Trasmondi risale al 1400 ca., mentre la chiesa madre, con il bel campanile in stile romanico, risale al 1474. Degni di nota ancora la Chiesa della SS. Trinità del sec. XVIII e la Fontana Vecchia del 1706. Il Santo Patrono è S. Feliciano e si festeggia la terza domenica di Agosto.
Introdacqua è nel Cub dei borghi più belli d'Italia.

fonte:sito regionale