ALTRE TORRI A BOLOGNA

Torre Agresti
Della fine XIII secolo, è alta 20 metri e dalla fine del XIV secolo è di proprietà del Collegio di Spagna.

Torre Alberici
Poco oltre Palazzo della Mercanzia. La famiglia la eresse nel XII secolo. I suoi 27 metri d’altezza sono rimasti per lungo tempo soffocati da un modesto edificio che ne nascondeva la vista e solo nel 1928, grazie ad un accurato restauro delle case adiacenti, ha ritrovato l’antico respiro.

Torre Carrari
Sagoma snella e poco appariscente, considerato lo spessore dei muri è possibile che anche all’epoca misurasse gli attuali 22 metri

Torre Guidozagni
Pochi passi dalla Torre Prendiparte, in piazzetta Sant’Alò. Il suo taglio prospettico richiama – in piccolo – la coppia Asinelli/Garisenda.

Torre Lambertini
Venne acquistata nel 1294 dal Comune di Bologna per ingrandire la sua residenza, formata dal palatium vetus – l’antecedente complesso del Podestà, e il palatium novum, il cosidetto Re Enzo.

Torre Lapi
Inglobata nel complesso del Palazzo Comunale risale al 1359. In epoca napoleonica è stata abbassata quasi della metà, cioè da quelli che potevano essere 30 metri agli attuali 18

Torre Uguzzoni
Per una veduta più suggestiva è consigliabile raggiungere la Torre imboccando via San Simone da via Oberdan e girare poi sulla destra in Vicolo Mandria, nel ghetto ebraico.

fonte:sito comunale

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